buongiorno
vorrei portare alla vostra attenzione *il cohousing* come prospettiva di aggregazione e supporto persone anziane alternativo alla RSA e sapere cosa ne pensate se potrebbe essere un possibile “progetto” da promuovere a livello politico per averne almeno “una esperienza” nei 4 capoluoghi della liguria (non sono al corrente se ce ne siano già) oppure che vengano studiate delle agevolazioni finanziarie a livello nazionale che inducano privati a consorziarsi e mettere i capitali per sistemare un vecchio stabile a questo fine (ad uso proprio o come mero investimento). Lo stato potrebbe mettere a disposizione dei cittadini un progetto base tecnico con i requisiti minimi e renderlo disponibile gratuitamente per tutti coloro che intendano promuovere da privati un edificio destinato a “condominio solidale” corredato delle istruzioni burocratiche e fiscali relative.
Un progetto unico (come sentii dire x gli edifici scolastici x agevolare i comuni con poche risorse) che cosi stabilisce degli standard minimi aiuta gli investitori e evita truffe e maneggi (o almeno ci prova) e che consente a chi intende metterci capitali di avere una idea di cosa deve affrontare in termini di tempie e costi.
Avere persone fragili aggregate potrebbe anche ottimizzare i servizi ASL e non di assistenza domiciliare (assistenza medica pulizie generali), aiutare economicamente i residenti che con acquisti di beni alimentari di gruppo potrebbero avere prezzi migliori e contribuire alla salute degli stessi attraverso la socializzazione nelle aree comuni al posto dell’isolamento che porta a depressione e decadimento cognitivo precoce
Cohousing: cos’è e per chi è utile