@ac1950
Bio
Andrea Calabro 23:00 (1 minuto fa) a me CV ANDREA CALABRO NATO A PERUGIA IL 25/03/1950 DA GABRIELLA BENELLI DI PESARO(MOTO BENELLI) E QUINTO CALABRO DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA (LU)MEDICO PRIMA DOCENTE UNIVERSITARIO DI FISIOLOGIA POI LIBERO PROFESSIONISTA PRIMA PRIVATA A 5 ANNl,MATURITA' CLASSICA LICEO ANNIBALE MARIOTTI PERUGIALAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA' DI PERUGIA 110 E LODE SPECIALIZZAZIONE IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA UNIVERSITA' DI PERUGIA VARI CORSI IN ODONTOIATRIA ED ORTODONZIA IN ITALIA ED ALL'ESTERO LIBERO PROFESSIONISTA DAL 1977NEL 1978 RILEVA INSIEME AD UN COLLEGA UNO STUDIO DENTISTICO IN BASTIA UMBRA PUR LAVORANDO ANCHE A PERUGIA ED IN OSPEDALE COME SPECIALIZZANDO NEL 1986 A PERUGIA AVVIA E DIRIGE A PERUGIA UN CENTRO DIAGNOSTICO IN ORTODONZIA CON ANNESSO LABORATORIO ODONTOTECNICO E CENTRO FORMAZIONE MEDICI ED ODONTOIATRI PER CORSI IN ORTODONZIA E PICCOLA CHIRURGIA ODONTOIATRICA. SPOSATO CON ELISABETTA GIOTTOLI DAL 1977,CON UN UNICO FIGLIO PORTATORE DI HANDICAP.HA LAVORATO A BASTIA UMBRA(VIA LENIN 22) E PERUGIA DAL 1978 AD OGGI COME SPECIALISTA IN ODONTOIATRIARISIEDE A PERUGIA IN VIA ARTURO CHECCHI 1 DAL 1989.SI OCCUPA DI POLITICA DAL 2015 ADERENDO AL MOVIMENTO DI CORRADO PASSERA "ITALIA UNICA".ORA DA MAGGIO 2018 COORDINATORE REGIONALE DI ENERGIE PER L'ITALIA DI STEFANO PARISI IN UMBRIA MOVIMENTO POLITICO LIBERALE POPOLARE.INIZIATIVE IN MERITO :TRASPORTI E MOBILITA' "FRECCIA CHARTER"VOLTA A SENSIBILIZZARE SULL'ALTA VELOCITA' IN UMBRIA ,INVITANDO TUTTI I SINDACI DEI MAGGIORI COMUNI INTERESSATI A SALIRE SU UN FRECCIA PER DIMOSTRARE LA POSSIBILITA'TECNICA DI QUESTA SCELTA DI MEZZO VELOCE.HA PARTECIPATO ALLA STESURA DEL PROGRAMMA SULLA SANITA' E WELFARE DEL MOVIMENTO POLITICO DI ENERGIE PER L'ITALIA. SLOGAN :AL MIO IMPEGNO PROFESSIONALE IN BASTIA UMBRA DAL 1978 VOGLIO AGGIUNGERE UN PIENO DI ENERGIA PER QUESTA CITTA'ED OLTRE, FATTO DI ESPERIENZA DI VITA ,BUON SENSO E DI PASSIONE PER L'INNOVAZIONE, INTESA COME SCELTA DI SOLUZIONI UTILI ED INEDITE. Aggiungo a questo curriculum presentato in occasione delle elezioni comunali di Bastia Umbra nel 2019 in cui per una situazione particolare (unica in Italia)la coalizione guidata dall’attuale sindaco Paola Lungarotti a cui sono ancora grato per avermi invitato ed accolto nella sua lista ha dovuto battere la Lega e poi al ballottaggio il PD,alcuni punti ed esperienze che stanno tracciando la mia partecipazione politica sentita ora come sempre da necessita’e non da ambizione per cariche di potere che lascio volentieri ad altri. Le mie esperienze di vita sociale nascono da quando bambino frequentavo sempre e prevalentemente d’estate la casa di Pesaro dei miei nonni materni (Giuseppe Benelli e Teresa Briganti)nel momento in cui mio nonno staccatosi dalla prima fabbrica Benelli di cui era stato fondatore tecnico insieme ai fratelli aveva deciso di fondare la Motobi;una storia raccontata da alcuni libri usciti in occasione del centenario della fabbrica Benelli a Pesaro la cui cittadinanza ancora e’grata e riconoscente ai fondatori .Ho vissuto da Perugia dove abitavamo e dove mio padre medico esercitava, la malattia di mio nonno Giuseppe costretto a lasciare l’incarico e la direzione dell’azienda ai miei zii Luigi e Marco con cui avevo un ottimo rapporto, anche se poi ad un certo punto e nonostante i successi della Motobi condussero la riunione delle due fabbriche.Era un modello di impresa sociale familiare e passavo anche da più’ grande molto del mio tempo in officina piuttosto che in amministrazione a sentirmi raccontare tutte le storie dei nostri operai e magari uscivo dietro a loro che provavano ogni modello da collaudare sulle curve della panoramica di San Bartolo.Ci fu l’esperienza della Benelli Armi guidata allora da Paolo Benelli che venne a completare il suo iter universitario a tarda eta’ a Perugia,che ebbe successo per un modello da caccia estremamente innovativo.Piano piano queste esperienze finirono tutte con l’arrivo dell’IRI,di Alessandro De Tomaso e del gruppo Breda.Passai quelle esperienze quando mi stavo laureando in medicina e chirurgia per seguire altre strade, ma già’ con il pensiero a coloro Aziende e cittadini Italiani che avrebbero dovuto essere più’ protetti e supportati dal nostro Stato,non dimeno dalla concorrenza feroce e spietata di altre grandi aziende nel settore metal meccanico…fuoco amico perché’ poi arrivarono i Giapponesi di allora a risolvere la situazione a modo loro….ora la moto Benelli e’ in mano Cinesi… Da non trascurare il tentativo e l’iniziativa di mio nonno Giuseppe,che ai tempi della Motobi aveva gia’realizzato un prototipo di auto (la chiamavo la macchina rossa),con la quale un autista eccezionale polacco rifugiato dalla guerra ed accolto dai miei nonni a casa (poi si e’ sposato e sistemato, ma e’ rimasto quasi sempre con noi)ci portava in spiaggia….esempio di precoce accoglienza ed integrazione europea di allora ,quando coloro che meritavano potevano pensare di avere un futuro anche nel nostro Paese;esempio di come le Lobbies delle grandi aziende senza far nomi potevano già’ da allora far annegare iniziative importanti ed innovative di quel genere… L’altra mia esperienza di vita riguarda la carriera ed il lavoro di mio padre medico:nato nel 1905,laureato in medicina e chirurgia a 23 anni ,proveniente da una famiglia composta da 6 fratelli guidati da mio nonno Vincenzo impiegato comunale soggetto a trasferimenti;mio padre era nato a Castelnuovo di Garfagnana in provincia di Lucca ,poi trasferiti in Puglia in provincia di Lecce,poi a Perugia,e la figlia più’ grande Vituccia insegnante elementare di alto livello prese le redini della famiglia dopo la scomparsa prematura di mia nonna.Laureato entro’ subito come assistente universitario alla facoltà’ di fisiologia di medicina e chirurgia di Perugia e nel giro di poco tempo si affermo’per lavori importanti sui mediatori chimici della trasmissione nervosa che allora non si conoscevano:lavori che invio’al Nobel e che tuttora sono presenti nell’archivio di molte Universita’ Italiane.L’ambiente universitario oggi come allora non era per Lui e decise di venir via ed intraprendere la sua carriera di medico libero professionista con il titolo accademico conquistato con merito di Prof.Quinto Calabro.Per la sua disponibilità’e capacita’ di diagnosi e terapia si conquisto’un suo spazio non solo in Umbria ma anche in altre regioni.L’esperienza ed il carattere di mio padre furono importanti per le mie scelte future….Ho vissuto sempre come libero professionista cercandomi di guadagnare con merito cio’che mi sarebbe spettato e non ho mai condiviso il sistema di redistribuzione inventato dalla sinistra generalista che tende ad appiattire tutto e tutti.Ho avuto sempre innato il rispetto degli altri ed ho realizzato frequentando il movimento politico di Corrado Passera (Italia Unica),la convinzione dell’”IoSiamo” cosi’attaccato e senza spazi ne’ trait d’union come il titolo del suo primo libro:tutto dipende dalla sensibilita’del regolatore con cui riusciremmo ad interpretare quella unica parola… Dall’”IoSiamo”deriva tutto il mio approccio alla politica, alla sensibilita’ed alle idee innovative che mi sono permesso di mettere in campo al vaglio di chi veramente sia disponibile di portare avanti innovazione anche con proposte inedite ma utili e coraggiose.I temi più’ caldi:FINANZIAMENTO DEI PARTITI dove occorre solo un intervento iniziale da parte delloStato regolatore per poi autosostenersi da proventi meritati da parte di cittadini Italiani od esteri attratti solo dalla bellezza e benessere del nostro Paese:lo Stato Italia costituisce un Fondo Nazionale per la realizzazione di ETF(exchange trading fund)da attribuire a partiti con soglia sup al 3% che viene intestato al partito e che avrà’ come indici di valorizzazione e scambio alcune rilevazioni verificate e verificabili di crescita generale del Paese Italia senza parzialità’ di settori ed in modo che il cittadino Italiano od estero(con determinate caratteristiche di affidabilità’ )possa decidere di investire creando proventi e valorizzazione del fondo stesso che investa a sua volta nelle aziende del Paese stesso.Un sistema da mettere nelle mani di consulenti finanziari competenti ed affidabili come Draghi ,che certamente non ci mancano, per definirne i dettagli. L’esperienza di mio figlio nato nel 1978 ,quando avevo 28 anni e mia moglie 23,un atto di un destino infame che ha voluto punire tutti noi privandoci di una normalità’ di vita privandolo di quel che normalmente la natura dona ,con una microdelezione di un pezzetto minimo di cromosoma ex novo, quindi inedito, ha significato per me un cambio radicale nella visione della vita e del mondo avvicinandomi sempre più’ alle ingiustizie della natura cercando pero’sempre un significato in tutto questo ed una capacita’ di reazione che dopo il primo giorno della infame sentenza e’stato un motore perenne alla ricerca di soluzioni.Cercare la soluzione e qualche volta trovarla e poterla offrire agli altri o a me o agli altri per me e’stata sempre la miglior ricompensa per la mia vita, per il mio lavoro.Assaporare lo squallore di lasciare qualcuno non autosufficiente solo senza poter fare nulla per mantenergli la quotidianità’ e lo stile di vita che ti saresti promesso di mantenergli ,o ti mette all’angolo per farti arrendere o ti stimola a trovare una soluzione che gli altri non sanno o non capiscono se non quelli che provano o hanno la sensibilità’ di immaginare la sensazione dell’altro.Questo per riferirmi alle tante leggi più’ o meno giuste e soprattutto non rispettate e sufficientemente prive di quella burocrazia difensiva nei confronti di una comunità’ sospettosa ed incapace di comprendere, che vengono sbandierate in nome di un altruismo essenzialmente ipocrita per dare l’impressione generale e generico di un interessamento disinteressato.Cercare di capire ed entrare in alcuni circuiti di una persona diversa, purtroppo o per fortuna acuisce una sensibilità’ diversa che ti avverte che possano esistere circuiti diversi di normalità’ che non possiamo conoscere o comprendere ed il tutto si risolve con un valore aggiunto alla normale normalità’.le buone intenzioni di una legge sul “dopo di Noi” ,ma mai attuate ne sono la massima espressione. Sanita’,Lavoro,Fisco,Casa ,Previdenza ,Digitale,Legge elettorale e modalità’ di voto,sono tutti temi sui quali mi sono impegnato e su cui sono pronto ad offrire soluzioni gratuite ed inedite se fosse possibile trovare persone coraggiose ,responsabili, autorevoli che possano discuterne con me ,correggermi dove giusto ed aiutarmi a redigere soluzioni. Questo quanto dovuto per accettare il coordinamento di Buona Destra in Umbria offertomi da Filippo Rossi segretario Nazionale,che ringrazio,dopo aver letto il suo libro di cui condivido i principi e la linea di azione diretta nella creazione e valorizzazione di un Partito Liberale Popolare;partire da destra o da sinistra per me oggi non ha alcun valore, e’ un dovere partecipare e siccome qualcuno mi dice che la vita in questo Mondo ha una fine, sicuramente non mi posso permettere di perdere altro tempo. Andrea Calabro Ora impegnato al massimo e costretto nella trasformazione del mio lavoro da libero professionista in srl perlopiu gestita da un trust del dopo di noi per evitare di farmi depredare di tutto quello che mi è rimasto e svalutato da questi ladri e redistributori di presunta ricchezza che vogliono abolire l’ascensore sociale o fermarlo al primo piano rendendo tutti più poveri….
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