Caro Mattia, una domanda: quanto ritieni realistico e auspicabile un sistema che, nei settori ad alta tecnologia e complessità, non sia di fatto un oligopolio, ma che riesca comunque a mantenere una competitività reale su scala globale?
Prendiamo, ad esempio, il settore automobilistico: la filiera nazionale soffre proprio per l’assenza di un capofiliera di riferimento (cosa che ad esempio avviene in settori dove siamo molto competitivi, si pensi agli oligopoli nella cantieristica navale, Aerospazio).
A sostegno di questo, restando nel settore auto, possiamo osservare come la presenza del governo francese in Stellantis abbia rafforzato il loro ruolo, mentre la mancanza di un analogo supporto da parte del governo italiano abbia causato più danni che benefici.